Shamballa: il luogo più sacro della Terra

Hai mai sentito parlare di un luogo misterioso chiamato Shamballa? Cos’è davvero questo luogo? E’ una leggenda o esiste davvero?

La parola “Shamballa” significa “Il luogo in cui la Volontà di Dio è conosciuta“. E’ il luogo dove il destino del mondo prende forma. È la dimora della Gerarchia Spirituale della Terra, la “Fratellanza Bianca” fondata da Sanat Kumara milioni di anni fa e oggi diretta dal Signor Gautama Buddha.

Chi vive a Shamballa e perché
Shamballa è un campo di forza planetario, dove si riuniscono il governo occulto del mondo e i Maestri di Saggezza, esseri perfetti, che lavorano in modo altruistico per il bene dell’umanità; da lì viene diretto il destino dell’umanità.

Le attività della Gerarchia Spirituale in questo spazio sacro sono guidate dal “Triumvirato di Shamballa“, composto da Sanat Kumara (Reggente), Gautama Buddha (Signore del Mondo), e Lord Maitreya (Cristo planetario): i Maestri Ascesi della Fratellanza Bianca lavorano instancabilmente per il progresso spirituale e il benessere dell’umanità.

Nel Tempio è custodita la Triplice Fiamma planetaria: Azzurra, Dorata, e Rosa. Questa Fiamma, che è mantenuta accesa e attiva da tre Kumara venuti dal pianeta Venere, rappresenta l’Elisir della Vita per il nostro pianeta.

Dove si trova
Shamballa venne costruita milioni di anni fa da Sanat Kumara, Essere di grande evoluzione spirituale proveniente dal Pianeta asceso Venere: si trattava di una “città di Luce” situata in una remota valle nel deserto del Gobi, che replicava la città già presente sul pianeta Venere. Era conosciuta anche come la “città bianca”, perché, per entrarvi, era necessario attraversare un ponte di alabastro bianco.

Nella Nuova Era Shamballa è stata trasferita in un’altra zona della Terra e dal piano fisico è stata spostata sul piano eterico: il 26 novembre 1964 è stata spostata nel piano eterico sopra a Long Island, New York, in una parte di Atlantide sopravvissuta.
Il motivo di tale trasferimento non è stato rivelato dai Maestri, ma probabilmente è legato al fatto che il Maestro Saint Germain ha trasmesso l’insegnamento per la Nuova Era negli Stati Uniti d’America.

Il “raccolto annuale”
Il 15 novembre di ogni anno si aprono le porte di Shamballa e rimangono aperte sino al 15 dicembre. In questo periodo ogni anno tutti noi ci dirigiamo a Shamballa con i nostri corpi sottili, per portare il nostro “raccolto annuale”, cioè l’aumento della nostra sostanza di Luce acquisita durante l’anno.
Tutti sono benvenuti a contribuire a questa Fiamma, che sostiene ogni forma di vita sulla Terra e ne aumenta continuamente l’energia.

Come visitare Shamballa
L’ingresso a Shamballa è riservato solo a coloro che hanno purificato i loro corpi inferiori dai desideri e dai pensieri mondani. Entrando attraverso il ponte di alabastro bianco, i visitatori leggono questo invito: “Lasciate tutto quello che ancora vi lega ai desideri e ai pensieri mondani, purificate i vostri corpi inferiori prima di penetrare in questo recinto.”
Solo gli Esseri Ascesi possono quindi penetrare in questo sacro recinto. Se un essere non asceso entrasse fisicamente nel Tempio, non sopporterebbe l’intensa e fortissima radiazione della sua Luce.

I Maestri Ascesi hanno donato all’umanità per la Nuova Era la possibilità di visitare Shamballa e gli altri altri templi sacri della Terra attraverso il “viaggio in coscienza proiettata“, con i propri corpi sottili: quando ci proiettiamo nel Tempio, i suoi gerarchi abbassano la frequenza vibratoria, fino a renderla sopportabile; ciascuno può accedere alla vibrazione adatta al proprio grado di evoluzione.